Investimenti sostenibili: un requisito fondamentale per gli asset manager


Una maggiore propensione verso strategie sostenibili sarà per gli asset manager un requisito fondamentale per gestire mandati di investimento: lo rileva l’edizione 2015 dell’indagine Global Investment Matters promossa dalla società William Towers Watson (WLTW),
La ricerca individua nella mancanza di una definizione univoca di sostenibilità il principale ostacolo per l’adozione di strategie ESG da parte degli investitori sia per la loro implementazione da parte dei asset manager.
Viceversa, la crescente attenzione verso la responsabilità sociale mostrata dai risparmiatori rappresenta un’opportunità per i gestori, a cui si suggerisce innanzitutto di condurre una valutazione degli impatti finanziari dei rischi e delle opportunità ESG nella selezione degli investimenti e nella costruzione di un portafoglio.
Lo studio invita poi gli asset manager ad integrare i criteri ESG nella gestione del portafoglio di investimento, sia premiando le imprese che si distinguono per il proprio approccio alla sostenibilità, sia promuovendo investimenti tematici concentrati su problematiche socio-ambientali emergenti come il cambiamento climatico o la scarsità di materie prime.
Fondamentale in questo processo è che la gestione degli asset sia coerente e trasparente, meglio se sostenuta da politiche di voto che mirino ad incentivare una maggiore attenzione alla responsabilità sociale da parte delle imprese.
Un’altra problematica che emerge dalla ricerca – forse l’aspetto più controverso per gli investitori – riguarda la possibilità di accettare che una maggiore attenzione alla sostenibilità, comporti la rinuncia a guadagni immediati per ottenere migliori risultati futuri.
In realtà, nonostante alcuni studi abbiano evidenziato una leggera ed iniziale sottoperformance dei fondi che integrano fattori ESG, vi sono significative evidenze che suggeriscono come l’adozione di tali criteri possa aumentare l’efficacia del portafoglio di investimenti e, nel tempo, migliorarne i rendimenti. Molti studi individuano nella governance il fattore chiave per ottenere sovraperformance.
“Tutto il settore degli investimenti – ha dichiarato Alessandra Pasquoni, responsabile investimenti di Willis Towers Watson – deve dimostrarsi all’altezza di questa sfida. I clienti lo chiedono sempre più insistentemente: […] così come aumenta l’evidenza che i rischi ESG stanno aumentando e necessitano di essere compresi e gestiti al meglio”.

La ricerca Global Investment Matters 2016 è disponibile per il download a questo link