Puntare sulle energie rinnovabili rappresenta la strategia più efficace del processo di transizione ecologica europea. Nel 2023, per la prima volta, la quota di elettricità prodotta dall’eolico ha superato quella da gas fossile, per un complessivo 45% generato da fonti rinnovabili. A favorire la crescita del settore sono i costi sempre più bassi, che oggi lo rendono molto competitivo. Tali costi sono diminuiti ulteriormente a livello globale nel 2024: per citare alcuni esempi, il dato è sceso del 30% per i progetti di accumulo a batterie e del 21% per gli impianti solari ad asse fisso.

Investire in rinnovabili è una scelta strategica per rispondere all’attuale crisi climatica e raggiungere gli obiettivi europei di riduzione delle emissioni climalteranti: -90% entro il 2040 ed emissioni nette zero entro il 2050.

Inoltre, le rinnovabili rappresentano anche le fonti più sicure e sono una valida risposta alle crisi geopolitiche, per raggiungere gradualmente l’autonomia energetica del nostro continente. In questo quadro, un ruolo importante è svolto dalle misure previste dal Green Deal. Mentre infatti l’Europa si trova schiacciata tra la strategia energetica dell’amministrazione statunitense e il predominio tecnologico cinese in settori chiave come i veicoli elettrici, le terre rare, il fotovoltaico e l’eolico, i provvedimenti europei contenuti nel pacchetto europeo rappresentano una leva strategica per rafforzare la competitività europea e italiana, promuovendo l’innovazione nei processi produttivi, nei prodotti e nella gestione efficiente dell’energia.

Diversi settori necessitano di investimenti nei prossimi anni per essere pronti alla transizione, a partire dal rinnovamento e rafforzamento delle reti di distribuzione (il 40% delle reti europee ha più di 40 anni), in cui andranno investiti da qui al 2030 tra i €375 e i €425 miliardi. Sarà fondamentale puntare anche sulla capacità e sullo stoccaggio: si calcola che a fronte di €6 miliardi corrisponderanno risparmi pari a €9 miliardi nella produzione di energia.

Questi e altri temi sono stati al centro dell’Aperitivo SRI “Investire nella transizione energetica: oltre le rinnovabili”, organizzato dal Forum in collaborazione con Tages Capital SGR. Qui sono disponibili i materiali dell’incontro.