La Convenzione internazionale sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione (o CITES, dall’inglese Convention on International Trade of Endangered Species) è stata firmata a Washington nel 1973 ed entrata in vigore a partire dal 1 Giugno 1975.
La Convenzione è stata concepita con l’obiettivo di controllare e limitare il commercio di animali e piante (vivi/e, morti/e o parti e prodotti da essi/e derivati).
Lo sfruttamento commerciale è infatti – insieme alla distruzione degli habitat naturali – una delle principali cause dell’estinzione e della rarefazione in natura di numerose specie.
La Convenzione è giuridicamente vincolante per gli Stati aderenti (178 ad oggi) ma non sostitutiva delle leggi nazionali: CITES fornisce una serie di principi ed un quadro di riferimento normativo, che ognuna delle Parti è tenuta a convalidare attraverso la propria legislazione nazionale.
Ad oggi sono circa 5.600 le specie di animali e 30.000 le specie di piante protette dalla CITES; gli elenchi ufficiali delle specie protette dalla Convenzione vengono periodicamente aggiornati.
(Fonte: http://www.cites.org/)