Il 6 dicembre 2017 è nata a Milano Shareholders for Change (SFC), la nuova rete europea di investitori istituzionali impegnati a svolgere attività di engagement su temi di sostenibilità.
La Carta dei Valori definisce quali obiettivi comuni del network la lotta al cambiamento climatico, la difesa dei diritti dei lavoratori e l’equità fiscale. Più in generale, l’intento di SFC è quello di coinvolgere istituzioni, consulenti, associazioni, enti pubblici e privati nella promozione della finanza sostenibile e nello sviluppo di un’economia coerente con il programma delle Nazioni Unite “Agenda 2030”, che identifica 17 obiettivi di sostenibilità (Sustainable Development Goals – SGDs).
L’iniziativa è promossa da sette soci fondatori che rappresentano complessivamente €22 miliardi di masse gestite:
- Bank für Kirche und Caritas eG (Germania)
- Ecofi Investissements, Groupe Crédit Coopératif (Francia)
- Etica Sgr, Gruppo Banca Etica (Italia)
- Fair-finance Vorsorgekasse (Austria)
- Fondazione Finanza Etica (Italia)
- Fundacion Fiare (Spagna)
- Meeschaert Asset Management (Francia)
Le modalità di intervento saranno il soft e l’hard engagement: invio congiunto di lettere a dirigenti e amministratori delle imprese investite, partecipazione alle assemblee degli azionisti, presentazione di risoluzioni e organizzazione di incontri per discutere di nuove azioni.
La nascita della rete SFC si inserisce in un contesto di crescente interesse degli investitori verso l’engagement: in base all’ultimo Studio Eurosif sugli investimenti sostenibili in Europa, le masse gestite a cui si applica tale strategia sono aumentate del 30% tra il 2013 e il 2015 passando da €3 mila miliardi ad oltre i €4 mila miliardi.