Finanza sostenibile per il rilancio dell’economia: il punto di vista dei Soci del Forum per la Finanza Sostenibile


Il Forum per la Finanza Sostenibile (FFS) ha presentato oggi i risultati di un’indagine condotta tra i propri Soci con l’obiettivo di esaminare la visione delle organizzazioni attive nel mercato italiano dell’investimento sostenibile e responsabile (SRI) sulle opportunità e le sfide dell’azione di rilancio dell’Italia, nel quadro delineato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

 

Finanza sostenibile per il rilancio dell’economia: metodologia e principali risultati

Il sondaggio ha coinvolto i 115 Soci del FFS*. L’indagine si è svolta attraverso la somministrazione di due questionari distinti: uno rivolto agli operatori finanziari, uno alle organizzazioni che non investono direttamente. Il tasso di risposta è stato del 73%. Il 60% dei rispondenti è un operatore finanziario; di questi, il 44% è una società di gestione del risparmio.

 

I settori prioritari per un rilancio in ottica di sostenibilità

In riferimento alle sei missioni identificate dal PNRR**, è emerso che l’82% degli operatori finanziari rispondenti investe in energia rinnovabile; il 78% investe in innovazione e digitalizzazione delle imprese; il 74% investe in efficienza energetica e riqualificazione degli edifici.

Per il prossimo triennio gli operatori finanziari confermano l’interesse per energie rinnovabili e innovazione e digitalizzazione delle imprese. Inoltre, hanno in programma o stanno valutando di intervenire principalmente in: economia circolare; mobilità sostenibile; agroalimentare sostenibile.

Alle organizzazioni che non investono direttamente è stato chiesto quali settori ritengono prioritari in ottica di investimenti per la sostenibilità. I settori più citati sono stati: economia circolare (76%), energia rinnovabile (73%) e ricerca e istruzione (67%).

 

Partenariati pubblico-privato per progetti sostenibili

L’indagine ha messo in luce che più di un operatore finanziario su tre tra i rispondenti ha già investito in collaborazione con le amministrazioni pubbliche attraverso strumenti di private equity (78%), private debt (61%) e linee di credito a condizioni agevolate con garanzia pubblica (33%). Il 64% degli operatori finanziari dichiara di aver in programma o di valutare la possibilità di sostenere progetti in tema di sostenibilità nel quadro di partenariati pubblico-privato nel prossimo triennio 2021-23.

 

Come facilitare la partecipazione degli investitori SRI nell’azione di rilancio del Paese

Secondo i Soci FFS gli elementi che potrebbero facilitare l’ingresso di operatori SRI nei progetti delineati dal PNRR sono: l’identificazione di indicatori e strumenti di valutazione/misurazione dell’efficacia degli interventi (menzionati, rispettivamente, dal 70% e dal 68% degli operatori finanziari e delle organizzazioni che non investono direttamente) e una governance trasparente nella gestione delle iniziative (prioritaria, rispettivamente, per il 62% e per il 68% delle due categorie di rispondenti). A seguire, il sondaggio evidenzia l’importanza degli indicatori relativi agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs) delle Nazioni Unite.

 

In occasione del webinar di presentazione dei risultati dell’indagine, Gian Franco Giannini Guazzugli, Presidente del Forum per la Finanza Sostenibile, ha dichiarato: “Riteniamo che il PNRR sia una grande opportunità di rilancio del “sistema paese”. Il progetto di attivare partnership pubblico-privato è una via da percorrere per uscire dalla crisi e costruire nuovi modelli di crescita più sostenibili. Ci facciamo interpreti dell’importanza riconosciuta al Piano dai nostri Soci e ribadiamo la nostra disponibilità a collaborare con le istituzioni e, in particolare, con il neocostituito Ministero della Transizione ecologica”.

Francesco Bicciato, Segretario Generale del Forum per la Finanza Sostenibile, ha commentato. “Una leva per lo sviluppo sostenibile. Questo può essere il ruolo degli investitori responsabili nel potenziamento finanziario del PNRR. La lunga esperienza delle organizzazioni che si occupano di finanza sostenibile può aiutare il governo a potenziare progetti concreti e innovativi come quelli legati alla mobilità sostenibile, l’economia circolare, l’efficienza energetica. In questa direzione un  contributo importante può essere dato ai comitati costituiti dai ministeri della Transizione ecologica e delle Infrastrutture e trasporti”.

 

Il report con i risultati dell’indagine è disponibile qui.

Il Forum per la Finanza Sostenibile ha inviato al governo 8 proposte per l’utilizzo di strumenti di finanza sostenibile nel rilancio dell’economia. Qui tutti gli approfondimenti.

 

* Il questionario è stato inviato all’elenco dei Soci aggiornato al 29 gennaio 2021.

**Il PNRR si articola in 6 missioni, che rappresentano le aree tematiche di intervento: 1) digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura; 2) rivoluzione verde e transizione ecologica; 3) infrastrutture per una mobilità sostenibile; 4) istruzione e ricerca; 5) inclusione e coesione; 6) salute.