Servono più dati sui rischi climatici, coordinamento internazionale e attenzione alla giusta transizione: sono i messaggi al centro del discorso del governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco alla Green Swan 2021 Global Virtual Conference, un convegno che ha riunito governatori di banche centrali e accademici di tutto il mondo tra il 2 il 4 giugno 2021.
Visco ha ricapitolato e illustrato gli obiettivi e il lavoro svolto nell’ambito del Finance Track dal G20, che quest’anno è presieduto dall’Italia.
Ecco i passaggi chiave del discorso del governatore della banca centrale italiana:
- È cruciale intensificare il coordinamento internazionale per raggiungere l’obiettivo net-zero entro il 2050.
- I governi hanno un ruolo decisivo per introdurre norme volte a limitare le emissioni di gas a effetto serra e per agevolare lo sviluppo e la diffusione di tecnologie low-carbon. Il settore finanziario può amplificare questi sforzi incrementando gli investimenti privati in settori funzionali alla transizione.
- È fondamentale allineare il prezzo delle emissioni di carbonio all’obiettivo net-zero, soprattutto attraverso il progressivo azzeramento dei sussidi ai combustibili fossili, una tassazione uniforme e realistica dei gas a effetto serra di prodotti e servizi e un’estensione degli schemi di scambio delle quote di emissioni di CO2 (per esempio, l’EU Emission Trading Scheme nell’UE). Tutte queste azioni richiederanno un forte coordinamento internazionale.
- È indispensabile aumentare la quantità di dati divulgati dalle imprese per migliorare la misurazione e l’analisi del rischio clima e per facilitarne l’integrazione nelle strategie d’investimento. In quest’ambito è importante approfondire la conoscenza di temi come la biodiversità e introdurre condizioni adeguate per favorire il reporting anche da parte delle PMI.
Visco ha spiegato che integrare i criteri di sostenibilità nelle strategie d’investimento al portafoglio azionario in euro di Banca d’Italia ha permesso di conseguire un’extra-performance di più del 2% rispetto al benchmark di riferimento non-ESG nel 2020, con una riduzione della volatilità. Visco ha spiegato anche che è preferibile adottare strategie SRI volte a favorire o privilegiare le aziende con le migliori prestazioni di sostenibilità, piuttosto che optare per le esclusioni totali. Le prime, infatti, consentono di conservare una maggiore diversificazione dei portafogli d’investimento e di finanziare le imprese che compiono sforzi maggiori per ridurre le emissioni.
Infine, Visco ha evidenziato l’importanza di tenere in considerazione gli effetti della transizione sui segmenti più fragili della popolazione nella strutturazione di qualsiasi politica o azione per il clima, secondo il principio della giusta transizione.
La Green Swan 2021 Global Virtual Conference è stata promossa dalla Banca per i Regolamenti Internazionali, la banca centrale francese, il Fondo Monetario Internazionale e il Network for Greening the Financial System.