Pillole di finanza sostenibile
Finanza sostenibile e fast fashion


Negli ultimi anni l’industria della moda, in particolare il settore della fast fashion, ha avviato numerose iniziative per ridurre gli impatti negativi sull’ambiente (provocati, per esempio, dalla grande quantità di rifiuti prodotti e di energia consumata) e per garantire il rispetto dei diritti umani e dei lavoratori nelle catene di fornitura, soprattutto nei paesi in via di sviluppo. L’abbiamo raccontato in questa infografica.

 

La finanza può fornire un contributo significativo a questo cambiamento: come ci racconta Gabriella Berglund (Comgest) nella nuova puntata delle “Pillole di Finanza Sostenibile”, gli asset manager possono analizzare gli aspetti ESG delle imprese investite valutandone le pratiche ambientali e sociali. Inoltre, le stesse aziende dell’industria tessile sono sempre più interessate a tenere conto dei fattori di sostenibilità con l’obiettivo di individuare, valutare e gestire meglio i rischi che derivano dai temi ambientali e sociali.

 

Guarda il video