Il 3 marzo del 2021 l’Italia ha emesso il primo green bond sovrano del paese. Il BTP Green è dedicato al finanziamento delle spese sostenute dallo Stato per progetti che hanno impatto ambientale positivo.
L’obbligazione da €8,5 miliardi ha ricevuto ordini per oltre €80 miliardi, pari quindi a 10 volte l’offerta.
Nel Green Bond Framework, il documento che illustra le modalità d’impiego dei proventi, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha chiarito che le risorse raccolte saranno utilizzate nei prossimi 24 mesi per finanziare o rifinanziare progetti in linea con gli obiettivi della tassonomia europea delle attività eco-compatibili e con gli SDGs, in sei ambiti: 1) energie rinnovabili per elettricità e riscaldamento; 2) efficienza energetica; 3) trasporti; 4) prevenzione e controllo dell’inquinamento ed economia circolare; 5) protezione dell’ambiente e biodiversità; 6) ricerca.
Le spese verdi ammonteranno a €34,8 miliardi. La voce più significativa sarà riferita ai trasporti, in cui si concentreranno oltre €19 miliardi (per esempio: nel trasporto pubblico su strada e ferroviario, negli incentivi per l’acquisto di auto elettriche e ibride, nelle infrastrutture portuali). Importante sarà anche l’impegno per l’efficienza energetica: €8 miliardi saranno utilizzati per finanziare gli incentivi fiscali per le spese di ristrutturazione. Altri €4 miliardi saranno dedicati alla protezione dell’ambiente e della biodiversità.